Per anni Sant’Anna 1984, Cooperativa Sociale romana leader nell’assistenza domiciliare, ha messo la propria esperienza e la professionalità dei suoi operatori al servizio di tante famiglie. Dal 1° marzo 2022, grazie all’apertura della nuova sede operativa e amministrativa di Cernusco sul Naviglio, amplierà la propria offerta allo scopo di fornire il proprio sostegno a tante altre persone.
Questa decisione nasce dalla volontà di colmare un vuoto che negli anni diventerà sempre più significativo: in Italia ci sono circa 16 milioni di anziani che, con il passare del tempo, vanno incontro a un rischio sempre più alto di perdere la propria autosufficienza. L’assistenza domiciliare si rende infatti necessaria per il 40% delle persone che hanno superato gli 80 anni, mentre la percentuale sale al 50% per chi ha superato i 90 anni.
Dal momento che la domanda supera di gran lunga l’offerta (4 milioni di ottuagenari contro circa 3 milioni di assistenti domiciliari a livello nazionale), Sant’Anna 1984 ha in programma di assumere a Milano circa 100 operatori domiciliari nel corso dei primi 12 mesi, oltre a una decina di infermieri che si occuperanno dei servizi sanitari a domicilio.
Se si pensa che soltanto a Roma Sant’Anna 1984 assiste circa 150 famiglie, che corrispondono a circa 8 case di riposo o 4 RSA, è facile comprendere l’ambiziosità del progetto della cooperativa in termini di soddisfacimento delle esigenze delle famiglie che si trovano nelle condizioni di dover ricorrere a servizi di assistenza domiciliare. Trattandosi di circostanze che impongono la massima attenzione e il massimo rispetto, tuttavia, gli operatori sanitari non possono essere scelti in base a criteri vaghi o approssimativi: è necessario individuare persone serie e dedite al proprio lavoro.
La professionalità dei membri del personale selezionati dalla cooperativa sociale è confermata dai numeri: Sant’Anna 1984 sottopone infatti a colloquio in media 2.000 operatori per assumerne all’incirca 20, sollevando così le famiglie interessate da un gravoso compito di ricerca che non sarebbero in grado di portare a termine in modo autonomo. Le figure selezionate vengono successivamente formate all’interno della cooperativa, in modo tale da assicurare che siano in grado di gestire con la massima professionalità e umanità le situazioni che potrebbero venire a crearsi all’interno degli ambienti familiari in cui saranno inserite.
L’obiettivo principale di Sant’Anna 1984 consiste infatti nel garantire il benessere degli anziani e la serenità delle loro famiglie, anche attraverso servizi esclusivi che rendono questa cooperativa unica nel suo genere. Non solo ispezioni mensili da parte dei responsabili tecnici quindi, ma anche resoconti giornalieri trasmessi alle famiglie tramite WhatsApp in relazione allo stato di salute dei propri cari e alle attività svolte con gli operatori. Altri due servizi aggiunti di recente, vale a dire le telecamere collegate a una sala di sorveglianza controllata dai tutori della cooperativa e i braccialetti SOS che inviano segnali di emergenza agli operatori in caso di malore degli assistiti che si trovano in casa da soli, completano l’offerta proposta da Sant’Anna 1984 a garanzia del benessere di tutti gli anziani di cui si prende cura.
Tuttavia i servizi di Sant’Anna 1984 non sono riservati esclusivamente agli assistiti, ma anche ai propri operatori, perché la cooperativa è fermamente convinta del fatto che la loro serenità sia legata a filo doppio a quella degli anziani di cui si prendono cura. Dopo Roma infatti, anche a Milano sarà avviato il progetto “I Paradisi di Sant’Anna”.
Si tratta di un’iniziativa rivolta agli operatori assistenziali che hanno l’esigenza di trovare una sistemazione adeguata nei pressi delle abitazioni degli anziani assistiti in base alle proprie disponibilità economiche. Grazie al coinvolgimento di operatori immobiliari specializzati, Sant’Anna 1984 ha individuato e allestito una serie di appartamenti destinati ai propri collaboratori, in modo tale da permettergli di svolgere il proprio lavoro con maggiore serenità.
In questo modo Sant’Anna 1984 porterà avanti il suo ambizioso progetto anche a Milano, offrendo alle famiglie assistite un servizio personalizzato che terrà conto delle loro esigenze specifiche. Il dialogo e la comunicazione costanti con i supervisori assicureranno a loro volta che si venga a creare un ambiente caratterizzato dalla massima professionalità, certo, ma anche da una notevole sensibilità e disponibilità all’ascolto delle necessità più particolari, in base alle condizioni degli assistiti.